
Giove e gli Uccelli
In "Giove e gli Uccelli," Giove convoca tutti gli uccelli per scegliere il più bello come loro re. La taccola, travestita con piume prese in prestito, inizialmente impressiona ma viene presto smascherata, suscitando l'indignazione degli altri. Tuttavia, Giove elogia l'astuzia della taccola, dichiarandola re e illustrando una morale stimolante: che l'ingegno è più prezioso della semplice apparenza, rendendo questa una storia memorabile con un significato morale.


